Quando in passato si presentava una situazione che metteva in allerta e in tensione, la modalità di risposta era spontanea e naturale:
- Se il predatore era più forte fuga
- Se il predatore era più debole attacco
Purtroppo o per fortuna l’essere umano è andato avanti e le cose sono un po’ cambiate.
Spesso succede che le situazioni, percepite come pericolose e senza rimedi, mettono sì in allerta e tensione, ma, durando troppo a lungo, generano uno stress perenne.
Non dipende dalle situazioni, da ciò che ti succede intorno, ma da come scegli di viverlo e da come scegli di gestirlo.
Uno stress prolungato può sfociare in ipocondria, depressione, attacchi di ansia o di panico.
E non solo…
Un soggetto che va incontro alle situazioni che ti ho appena elencato, sicuramente sarà un soggetto sedentario, tendenzialmente poco incline ad uscire e passeggiare all’aria aperta, così come sarà poco spronato a seguire dei programmi di allenamento. Parlo di un soggetto che passerà la giornata immerso in un mondo non reale, spesso di videogiochi o serie tv. Molto probabilmente a tutto questo va aggiunta una cattiva alimentazione: sappiamo bene ormai che molte persone vanno a ricercare nel cibo ciò che non viene loro soddisfatto nella vita di tutti i giorni.
Un’insoddisfazione e una depressione generale che avrà varie e sicure conseguenze, oltre a quelle già citate:
- aumento della massa grassa
- aumento dello stato infiammatorio dei tessuti, alla base di ogni malattia cronico degenerativa
- riduzione della Vitamina D
- depressione del funzionamento del sistema immunitario
- scarsa mobilità delle articolazioni e disfunzioni funzionali nei movimenti, anche quelli più semplici
- difficoltà di concentrazione
- alterazione del sonno
Colpa del Covid? Colpa delle restrizioni che ci impone il governo?
La mia risposta è NO.
La colpa è tua che da troppo tempo non ti prendi cura di te stesso.
Il Covid è diventata soltanto l’ennesima scusa da aggiungere all’elenco di quelle che fin ad oggi hai collezionato e ti sei raccontato.
I Sistemi di sorveglianza Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) e Passi d’Argento 2016-2019, coordinati dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) hanno registrato nel la fascia di età 18-69 anni, il 40% in eccesso di peso, di questi il 30% sono in sovrappeso e il 10% obeso.
Parliamo di dati precedenti al Covid, che probabilmente tra qualche anno risulteranno peggiori, se non inizi a fare qualcosa per prenderti cura di te stesso.